Written by La Società Bibliografica Toscana insieme alla Società Bibliografica Cilena si è riunita l’8 maggio per realizzare un interessante evento. In occasione della celebrazione dei 500 anni dalla scoperta dello Stretto di Magellano, si è tenuto l’incontro virtuale 1770-1920: 150 anni di cartografia della Patagonia.
È la seconda volta che la Società Bibliografica Toscana e la Società Bibliografica Cilena avviano insieme un’interessante attività culturale grazie al Protocollo di Cooperazione Culturale Internazionale che entrambe le istituzioni hanno firmato nel 2019. La prima volta è stata la mostra italo-cilena su Pablo Neruda: 50 anni del Premio Nobel per la letteratura che è ancora disponibile online. La mostra sul Premio Nobel è accessibile dal sito web della Società Bibliografica Cilena che ha anche una versione in lingua italiana.
Società Bibliografica Cilena insieme a Italiani.it
Questo incontro sulla cartografia della Patagonia è stato trasmesso sul canale YouTube della Società Bibliografica Toscana e sulla pagina Facebook del nostro network Italiani.it. Entrambi sono, infatti, impegnati in un’attività di collaborazione culturale. È possibile vedere la trasmissione di questo evento cliccando Qui.
Ospiti dal Cile
Tra i partecipanti all’incontro, Ricardo Couyoumdjian, presidente della della Società Bibliografica del Cile, Norma Alcamán Riffo Direttrice della Società Bibliografica del Cile, Exequiel Lira ex Presidente del Rotary Club, Bernardo Bastres Firenze Vescovo di Punta Arenas, Franco Brzovic Presidente del Porto di San Antonio (Cile), Alfredo Fonseca Mihovilovic Accademico della l’Università di Magellano.
Le presentazioni sono state tutte molto interessanti. Ricardo Couyoumdjian, presidente della Società Bibliografica del Cile, si è congratulato con il presidente della Società Bibliografica Toscana, Paolo Tiezzi, per la felice iniziativa di presentare questa mostra cartografica. Norma Alcamán Riffo ha sottolineato il ruolo della Società Bibliografica Cilena e ha parlato dei navigatori delle terre estreme della Patagonia. Franco Brzovic Presidente del Porto di San Antonio (Cile) e membro della Società Bibliografica Cilena ha, invece, fatto riferimento al Museo del Libro del Mare di cui è il gestore. Questo museo, unico nel suo genere in America Latina, ha una sala che porta il nome dell’esploratore e navigatore portoghese Fernando Magellano.
Ospiti in Italia
All’evento hanno partecipato Sergio Romero Pizarro, ambasciatore del Cile a Roma, María Teresa Ricasoli, console onorario della Repubblica del Cile a Firenze, Paolo Tiezzi Maestri, presidente Società Bibliografica Toscana, Stefano Soprana, presidente dell’Associazione Pigafetta 500, Michele Angiolini, sindaco di Montepulciano, Mons. Stefano Manetti, vescovo di Montepulciano, Marcellina Bertolinelli, Rotary International Fellowship “Old and Rare Antique Books and Prints”, e Nunziata Carbè, presidente Rotary Club Chianciano.
Dall’Italia le presentazioni degli ospiti sono state fatte nella Canonica di San Biagio a Montepulciano. Un splendido posto per un evento così importante. Il sindaco di Montepulciano ha parlato dell’importanza di questa attività culturale. L’ambasciatore cileno in Italia ha, invece, evidenziato la figura di Antonio Pigafetta e la sua eredità. Da parte sua, Marcellina Bertolinelli ha fatto riferimento a come queste opere di cartografia appartenessero al patrimonio culturale mondiale. Il presidente dell’associazione Pigafetta 500 ha ringraziato Norma Alcamán Riffo per aver contribuito a far conoscere meglio la figura di Pigafetta in Cile, sottolineando che è stato il primo a realizzare una mappa della Patagonia. Paolo Tiezzi ha, infine, ringraziato i partecipanti e ha detto che, sebbene Punta Arenas sia una terra lontana, è anche presente nella letteratura di viaggio. Ha poi mostrato i bellissimi pezzi cartografici della Patagonia.
