Written by Il network italiani.it è ricco di giovani pieni di amore per la loro terra. Giovani pieni di passioni e dalle vite intense. E’ sempre un piacere incontrare le persone che collaborano con i vari itCittà, i blog della rete dedicati alla promozione delle città italiane o agli italiani che vivono all’estero. E’ meraviglioso e sorprendente vedere il profondo legame che li unisce alle proprie realtà e ai propri territori. Lo spirito è proprio quello di promuovere il bello dell’Italia e il meglio dell’italianità e, entrando in contatto con loro, mi rendo conto di quante belle risorse ha l’Italia e quanto di meraviglioso ha ancora da raccontare. Manuela De Quarto è una giovane brillante penna del team di itCatania ed è un piacere presentarla alla community di italiani.it.
***
Nata e cresciuta in questa terra, Catania, macchiata del nero della pietra lavica e dal blu del mar Ionio. Ho scoperto che amavo leggere quasi subito. Leggevo di tutto. I fumetti di Topolino che mi comprava ogni settimana mamma, il giornale di mio padre, i libri delle mie sorelle più grandi. Leggevo libri e mangiavo limoni. Ed entrambe le cose mi stavano portando dritto alla morte, sarà il destino delle grandi passioni… E poi un giorno, avrò avuto dieci anni, ho scritto la mia prima storia: da lì non ho più smesso né di scrivere né, ovviamente, di leggere. Scrivere è il mio primo mezzo per comunicare, prima ancora del linguaggio parlato. Con il quale, alcune volte, non trasmetto esattamente quello che vorrei. Attraverso la scrittura, invece, incamero le mie emozioni, le mie riflessioni, i miei desideri, e li porto via. Lontano da me, verso gli altri. Verso chi ha la pazienza di leggerli.
Uno dei periodi più belli della mia vita è stato quello in cui ho frequentato la Scuola Holden di Torino: scrivere e ancora scrivere. Inventare vite là dove c’è solo una pagina bianca o un obiettivo acceso. Questo è il motivo per cui credo di essere nata, e se fosse anche solo una scrittura privata, sarebbe comunque un buon motivo per vivere. Scrivere mi rende talmente libera e umana, da farmi sentire giusta in questo universo. Polvere di quelle stelle che ci hanno creato cosi incredibilmente complessi. Scrivo per itCatania dal maggio 2018: riscoprire la mia città attraverso le parole e le storie. Un compito non sempre facile, ma per questo indubbiamente valido. Un esercizio continuo tra le tradizioni, le mie conoscenze e le scoperte dell’ultimo minuto. La memoria del corpo, si potrebbe dire. Mi è capitato di intervistare catanesi incredibili, eccellenze invidiabili alle pendici dell’Etna. E questo mi ha aiutato anche a crescere personalmente e attivamente nella città.
Organizzo e sono docente di molti corsi di scrittura, cinema e psico-narrazione. Collaboro anche per le scuole della città con progetti sul cinema per i ragazzi. Perché per me non c’è niente di più creativo di una classe di giovanissimi spronati ad immaginare il mondo che vorrebbero. La possibilità senza il pregiudizio. Di recente, mi sono tuffata in un’impresa ardua, ma incantevole, che spero faccia risplendere ancora di più Catania: sarò il direttore didattico della prima Scuola di Scrittura e Storytelling dell’isola, affiancata dalla spettacolare struttura di Viagrande Studios.
Inoltre, presto uscirà il mio primo romanzo, che guarda un po’, racconta di una bambina chiamata Titì, della mia terra, dell’odore dei limoni e dei treni… Chi altro è Manuela? Sono una giovane donna che ama viaggiare, che sta per diventare mamma per la prima volta, che fotografa spesso il cielo, che gioca a pallavolo da una vita. Sono una persona convinta che un giorno la tenerezza risveglierà il mondo.
Dove mi vedo fra dieci anni? Mi vedo da qualche parte, su un divano, a scrivere l’ennesima storia.
