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San Martino tra storia, leggende e bottiglie di vino novello. Il vescovo di Tours è patrono delle Guardie Svizzere pontificie, dei mendicanti, dei cavalieri e dei traditi. La Chiesa cattolica ne ricorda la memoria liturgica l’11 novembre ed è venerato anche dai Copti e dagli Ortodossi. Nato nel 316 o 317 d.C., originario della Pannonia (attuale Ungheria) è fondatore del monachesimo occidentale; ed è uno dei primi santi che la Chiesa ha proclamato ma che non ha subìto il martirio. A renderlo famoso è l’episodio del mantello che ne fa l’emblema della generosità, della solidarietà verso più deboli.
San Martino e l’episodio del mantello
Secondo quanto narrano gli scritti che lo riguardano, il santo durante un temporale incontra un mendicante vestito di stracci. Allora non esita a donargli la metà del suo mantello per farlo riparare dalle intemperie. Nel corso del suo cammino incontra un secondo mendicante e senza pensarci due volte gli regala ciò che gli era rimasto del suo manto.
Dopo questo ennesimo gesto di generosità, il cielo si schiarisce e la tempesta cessa di colpo lasciando il posto al sole e ad una temperatura mite. Da ciò nasce l’espressione ‘estate di San Martino’ che è attribuita al bel tempo che solitamente si verifica nei giorni antecedenti e successivi alla festa del santo, sepolto a Tours in Francia.
Cin cin col vino novello
Come da tradizione ormai inveterata a San Martino si sturano le botti perché il mosto è finalmente diventato vino. Il primo assaggio del vino novello è una festa per le cantine di tutta Italia: filo conduttore di eventi enogastronomici a base di calici fruttati e primizie autunnali. In tutto il Belpaese le sagre dell’estate di San Martino richiamano appassionati e cultori della buona tavola, oltre che naturalmente del buon vino.
Tra caldarroste, funghi, stuzzichini sfiziosi e prelibate degustazioni non mancano i cortei storici, le mostre artigianali, e tante altre iniziative che rinverdiscono le classiche usanze dei vari territori. Tradizioni vecchie e nuove che rinnovano ogni anno un rito che si perde nella notte dei tempi: rendere onore a San Martino con un buon bicchiere di vino nuovo.