Written by Oggi presentiamo alla community itNoi.it Cristina Gatto. Giovane, brillante, scrittura diretta e senza giri di parole. Lavora per itCatania. Una squadra di belle penne (ne fa parte anche Valentina Friscia) coordinate da Caterina Spadaro. itCatania è un blog dedicato alla promozione di questa splendida città siciliana. La galassia dei blog di questa regione fanno capo a itSicilia guidato da Federica Puglisi. Un team dinamico che ha deciso di raccontare, attraverso la scrittura, le bellezze di questa terra che ha visto tanta gente andar via. La Sicilia ha un patrimonio storico e culturale invidiabile. Come tante regioni d’Italia deve però fare i conti con tante difficoltà economiche e sociali. Molti siciliani hanno cercato fortuna altrove ma sono rimasti profondamente legati a questa terra, ai suoi odori, al mare, ai suoi monumenti. Questi giovani scrivono del bello della Sicilia. Sulle pagine del blog di Catania trovi storia, leggende, ricette, eventi locali… questo contribuisce a far conoscere la bellezza di questa città e mantenere vivo il legame con tutti siciliani che vivono all’estero ma che in Italia hanno lasciato un pezzo del loro cuore.
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Mi chiamano Chinaski e, come il Perozzi di ‘Amici miei’, ho quasi dimenticato che il mio nome è Cristina. Scrivo per itCatania sin dalla sua nascita e ho collaborato con italiani.it. Ho una passione viscerale per il cinema e per la musica.
Colleziono e ascolto vinili e credo nell’avventura inaspettata che può offrire la lettura di un romanzo e quella di un fumetto. La mia patria è il mondo intero pur “soffrendo”, da siciliana, di “isolitudine”. Isola nell’isola. Utero e culla del primo respiro. Qui tutto è dispari, mischiato, cangiante, come nel più ibrido dei continenti. Le Sicilie sono tante e diverse.
Cos’altro aggiungere?
Vivo di piccole e grandi idiosincrasie. Non sopporto i finti autorevoli, gli intellettuali organici, le consorterie di establishment letterario, i compromessi e le troppe bugie della buona educazione. Non pedalo perché non ho voluto la bicicletta, sono irriverente, sempre pronta alla battuta, dotata di autoironia (l’altezza l’avevano terminata) e spesso mi domando “chissà se riuscirò a trovare la strada di Itaca, un giorno?”
