notification icon
itNoi applicazione
Tutto il meglio di Noi italiani.it sul tuo telefono
Installa
Toffa

Giornata Mondiale contro il Cancro, ricordando la grande Nadia Toffa

Il 4 febbraio si celebra la Giornata mondiale contro il Cancro. In occasione di questa ricorrenza, vogliamo ricordare la ‘Iena’ Nadia Toffa, che ha combattuto fino all’ultimo la sua battaglia contro questa terribile malattia, dimostrando una forza da leone.

4 febbraio, Giornata Mondiale contro il Cancro

La giornata, promossa dalla UICC (Union for International Cancer Control) e sostenuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), rappresenta un momento importante per riflettere su cosa è possibile fare per combattere il cancro.

toffa
World Cancer Day

L’impegno deve essere di tutti, dalle istituzioni ai cittadini con la prevenzione. Lo slogan scelto per il triennio 2019-2021 è “I am e I will” (Io sono e io farò). Vuole essere un invito all’azione e all’impegno in prima persona per prevenire i tumori e migliorare l’accesso agli screening oncologici. L’obiettivo è quello di cercare di salvare delle vite, aumentando la consapevolezza sulla malattia stessa.

Nadia Toffa, una guerriera tra le guerriere

Nadia Toffa ha combattuto fino alla fine la sua battaglia contro il cancro. Figlia di Margherita Rebuffoni e Maurizio Toffa, la Iena nasce a Brescia il 10 giugno 1979.

Toffa
Nadia Toffa

Dopo aver frequentato il liceo- ginnasio “Arnaldo di Brescia, studia lettere con percorso storico- artistico all’Università degli studi di Firenze, laureandosi con 108/110. A 23 anni fa la sua apparizione in tv e lavora per Retebrescia per 4 anni prima di arrivare a Le Iene nel 2009. Tanti i servizi celebri che ha realizzato, come quelli riguardanti lo smaltimento illegale dei rifiuti in Campania per mano della Camorra, il tasso di tumori crescente nel “Triangolo della Morte” situato tra Napoli e Caserta e la “terra dei veleni” a Crotone. Nel 2014 pubblica il libro “Quando il gioco si fa duro” che parla del fenomeno dell’azzardo-terapia in Italia. Nel 2015 fa il suo debutto alla conduzione nel programma di Italia 1, “Open Space” e, dal 2016, affianca Pif e Geppi Cucciari nella conduzione delle puntate infrasettimanali de “Le Iene”. Il 20 febbraio 2018 il comune di Taranto conferisce a Nadia Toffa la cittadinanza onoraria e a giugno dello stesso anno si aggiudica il premio “Luchetta” per un reportage legato alla prostituzione minorile nella periferia di Bari e realizzato insieme a Marco Fubini.

Nadia Toffa, la scoperta della malattia

Il 2 dicembre 2017, mentre stava preparando un servizio a Trieste, a causa di un malore viene ricoverata dapprima all’ospedale di Cattinara e poi trasferita al San Raffaele di Milano. L’11 febbraio dell’anno successivo ritorna alla conduzione del programma televisivo “Le Iene”, rivelando davanti alle telecamere che l’assenza era dovuta a un tumore celebrare. A ottobre dello stesso anno, a Verissimo, annuncia di essere ancora affetta da tumore e nel frattempo pubblica il suo secondo libro “Fiorire d’inverno. La mia storia“, che parla della lotta contro la malattia. Nel maggio del 2019, le sue condizioni iniziano ad aggravarsi a tal punto di non partecipare all’ultima puntata domenicale de “Le Iene”.

La morte

Nadia si spegne il 13 agosto del 2019, a soli 40 anni, presso la casa di cura “Domus Salutis” di Brescia, dove era ricoverata da inizio luglio a causa dell’aggravamento delle sue condizioni di salute. A dare l’annuncio della sua morte è la redazione de “Le Iene” attraverso un post su Facebook. I funerali della Iena televisiva si sono svolti il 16 agosto nella cattedrale di Santa Maria Assunta di Brescia e celebrati da don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano, noto per il suo impegno e la sua opera di sensibilizzazione sul problema concernente la terra dei fuochi. A chiedergli di celebrare le esequie era stata la stessa Nadia. A dicembre del 2019, per volere della famiglia, nasce la fondazione Nadia Toffa, con l’obiettivo di dare aiuto concreto a quanti operano ogni giorno a sostegno dei più deboli e indifesi, portando avanti così quei valori per i quali Nadia si era sempre impegnata a sostenere.

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
0
Would love your thoughts, please comment.x