Scorrendo i post della nostra community, ci siamo accorti che in tanti scrivete di avere problemi di sonno. Dormire bene in questo periodo non è sicuramente facile per tanti. Se ai problemi personali aggiungiamo quelli che il mondo sta vivendo a causa del covid, beh la conta delle pecorelle potrebbe andare avanti all’infinito. Abbiamo, quindi, pensato di farvi un regalo.
Sonno e antichi rimedi
Chi è cresciuto al Sud d’Italia, ma non solo, sa che le nonne avevano un rimedio per ogni cosa. Foglie secche, pestate e messe a bollire e riuscivano a sanare tanti acciacchi. (Maggiori approfondimenti sull’articolo dedicato a Salute e benessere) Oggi però parliamo di quelli che ci permettono di ritrovare il sonno perduto, riservandoci di ritornare sull’argomento se avrete voglia di conoscere altri antichi rimedi. Grazie alle tante erboristerie e all’omeopatia, tanti si sapere si tramandati ed evoluti, permettendoci di trovare anche oggi con facilità tutto l’occorrente.
Se l’ansia leva il sonno
Se a togliervi il piacere di dormire è l’ansia o lo stress, allora non c’è niente di meglio del biancospino. Foglie, fiori, bacche e persino i semi sono molto efficaci per “calmare” il nostro cuore quando comincia a fare un po’ il pazzerello. Contro l’insonnia sono molto efficaci anche la valeriana e la passiflora.
Come preparare il decotto
Le erbe si mettono a cuocere in acqua. Fate bollire da cinque a quindici minuti. Filtrate e versate il liquido fumante in una bella tazza. Anche l’occhio vuole la sua parte. E visto che anche il gusti non va trascurato, potete rendere più gustoso il decotto aggiungendo miele, cannella o chiodi di garofano. Anche della frutta se vi piace. Lasciate in infusione e poi bevetela almeno mezzora prima di andare. Sarà come un caldo abbraccio che vi concilierà il sonno. Alla prossima.