Già partito il corso di lingua italiana per i residenti in Sudamerica. La Fondazione italiani.it ha assegnato 14 borse per lo studio della lingua italiana. Al momento questi studenti stanno già seguendo il corso d’italiano. Ma chi sono gli borsisti? Cosa li motiva a studiare l’italiano? In questo articolo lo scopriremo, Andiamo!
Nuovi borsisti della Fondazione italiani.it
Abbiamo scelti quattro borsisti per conoscere le loro impressioni. Provengono da paesi come Colombia, Cile, Guatemala e Argentina. Le loro vite sono molto diverse, ma c’è qualcosa che li unisce al di là delle loro differenze: amano la lingua italiana.
Ricerca delle radici italiane
Harold Di Mauro è musicista, nato in Venezuela, ma vive a Bogotà. Ci dice: “Sono stato incoraggiato a partecipare perché amo la lingua italiana. Ha un suono meraviglioso, sto componendo in italiano e ho scoperto un modo bellissimo per far suonare le parole. Vorrei anche avvicinarmi alla mia famiglia e la lingua è una barriera al raggiungimento della fluidità, inoltre, l’italiano conserverà sempre vivo il ricordo di mio nonno che ci parlava una specie di italiano/spagnolo”. Rolando Bassano vive a Santiago del Cile è un architetto e un pompiere, ci dice di “sentirsi fortunato e grato per l’opportunità”. Racconta Rolando: “Fin da piccolissimo sentivo parlare in italiano. Mio nonno lo parlava molto, soprattutto quando lo facevo arrabbiare”. A un certo punto ha smesso di parlare italiano ed è per questo che sente il forte desiderio di tornare alle sue radici e poter trasferire la lingua italiana a sua figlia.
Vicini all’Italia
Facundo Rozas Sia è di La Plata, ci dice “Mi sento molto fortunato. Non avrei mai pensato che sarei stato tra quelli scelti. Ho ricevuto una mail che mi diceva che ero stato tra quelli selezionati da italiani.it e non potevo crederci!”, sottolinea Facundo. “In questo modo, mi sento un po’ più vicino alla mia seconda casa. Ma anche alla mia famiglia, al mio passato e anche a cosa significa per me l’Italia”. Lenna María Calvinisti Alarcón, è nata in Guatemala, il 19 agosto 1969. Ha 51 anni, è laureata in Sistema di Gestione Totale della Qualità. E’ mamma e lavora come Assistente Amministrativa. Per Lenna la ragione principale per studiare l’italiano è quella di sentirsi in qualche modo più vicina al padre scomparso qualche anno fa. È un modo per tramandare la sua eredità.
Nuevos becarios de la Fondazione italiani.it
Hemos elegido cuatro becarios para conocer sus impresiones. Vienen de países como Colombia, Chile, Guatemala y Argentina. Sus vidas son muy diferentes, pero hay algo que los une más allá de sus diferencias: aman el idioma italiano.
La búsqueda de las raíces italianas
Harold Di Mauro es músico, nació en Venezuela, pero vive en Bogotá. Nos dice: “Me animé a participar porque me encanta el idioma, tiene un sonido maravilloso, estoy componiendo en italiano y he descubierto una manera hermosa de hacer que las palabras suenen, también me gustaría acercarme a mi familia y el idioma es una barrera para lograrlo. Además, el italiano siempre mantendrá vivo el recuerdo de mi abuelo que nos hablaba en una especie de italiano / español“. Rolando Bassano vive en Santiago de Chile es arquitecto y bombero, nos dice que se siente afortunado y agradecido por la oportunidad. Rolando dice “Desde pequeño escuché el idioma italiano, mi abuelo lo hablaba mucho, sobre todo cuando se enojaba”. En cierto momento dejó de hablar italiano y por eso se siente motivado para volver a sus raíces y para poder transferir el idioma italiano a su hija.
Acercándose a Italia
Facundo Rozas Sia es de La Plata, nos dice “Me siento muy afortunado. Nunca pensé que sería uno de los seleccionados. ¡Recibí un correo electrónico diciéndome que había sido seleccionado por Italiani.it y no me lo podía creer!”. Señala Facundo “Me siento un poco más cerca de mi segundo hogar. Pero también de mi familia, de mi pasado y también de lo que Italia significa para mí”. Lenna María Calvinisti Alarcón, nació en Guatemala, el 19 de agosto de 1969. Tiene 51 años, es Licenciada en gestión de calidad total, madre, ama de casa, trabaja como Asistente Administrativa. Para Lenna la principal motivación para estudiar italiano es poder conectarse al legado de su padre, además le apasiona el idioma italiano.